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I Concerti dell'Accademia
degli Sfaccendati

Ciak, si ascolta!

....le più belle colonne sonore

CASTELLO DI MINTURNO
28 Agosto 2024 – Ore 21.00

Castello di Minturno

Ciak, si ascolta!

....le più belle colonne sonore

I concerti dell'Accademia degli Sfaccendati

28 Agosto 2024 – Ore 21.00

CIAK, SI ASCOLTA! è un progetto unico che unisce cinema e musica, ideato dall’Associazione Giuseppe De Santis nel 2008 per il FONDIfilmFESTIVAL. Questo spettacolo offre un viaggio emozionante tra le colonne sonore più amate della storia del cinema, eseguite dal “Soundtrack Ensemble” e accompagnate dalla proiezione di immagini tratte dai film.

Il “Soundtrack Ensemble” è composto da musicisti delle più prestigiose orchestre italiane e modula la propria formazione per ogni brano, offrendo un’esperienza musicale e visiva di altissimo livello, apprezzata in Italia e all’estero.

Programma del concerto

La Califfa

Ennio Morricone; id., Alberto Bevilacqua, 1970

Moon River

 Johnny Mercer e Henry Mancini; “Colazione da Tiffany”, Blake Edwards, 1961

That's Amore

Harry Warren e Jack Brooks; “Stregata dalla luna”, Norman Jewison, 1987

La Passerella d'Addio

Nino Rota; “8 ½”, Federico Fellini, 1963

Il Tangone

Ennio Morricone; “I basilischi”, Lina Wertmüller, 1963

Suite del “Padrino” + intermezzo “Cavalleria rusticana”

Nino Rota e Carmine Coppola; Pietro Mascagni; “Il padrino”, “Il padrino - Parte II, “Il padrino - Parte III”, Francis Ford Coppola, 1972, 1974, 1990

Now We Are Free

Hans Zimmer; “Il gladiatore”, Ridley Scott, 2000

The Lonely Shepherd

James Last; “Kill Bill: volume 1”, Quentin Tarantino, 2003

Il Postino

Luis Bacalov; id., Michael Radford e Massimo Troisi, 1994

Tema d'Amore

Andrea Morricone; “Nuovo Cinema Paradiso”, Giuseppe Tornatore, 1988

Playing Love

Ennio Morricone; “La leggenda del pianista sull’oceano”, Giuseppe Tornatore, 1998

On Earth as it is in heaven + Gabriel's Oboe

Ennio Morricone; “The Mission”, Roland Joffé, 1986

C'era una volta il West

Ennio Morricone; id, Sergio Leone, 1968

Gli artisti

Laura Venditti si laurea nel dicembre 2009 col massimo dei voti in Discipline Musicali, specializzandosi in Saxofono presso il Conservatorio "O. Respighi" di Latina, sotto la guida dei Maestri Daniele Caporaso e Cristiano Carrano. Ha seguito corsi di perfezionamento con il M° Claude Delangle e altri rinomati musicisti, e ha vinto numerosi concorsi musicali, tra cui "Città di Magliano Sabina" e "Città di Riccione".  Nel 2014 pubblica il suo primo lavoro discografico, "ELECTROSAX", seguito nel 2019 da "Gli alberi 2.0", entrambi distribuiti dalla 4Tay inc. internazionale. Ha tenuto concerti in sedi prestigiose, tra cui l'Istituto Italiano di Cultura di Sydney e Melbourne, il New York City Electronics Music Festival e in vari programmi radiofonici in Australia e negli Stati Uniti.

Dal 2009 è direttrice artistica e componente del "South Zone Saxophone Quartet", con cui ha pubblicato l'album "Other Size" nel 2017. Ha formato diversi ensemble, tra cui l'ElectroSaxDuo e il Duo Kalàmia, esibendosi in Italia e all'estero.

Ha un'ampia formazione in pedagogia musicale, con specializzazione in didattica della musica d'insieme e educazione musicale per l'infanzia. È stata docente di Saxofono presso il Conservatorio di Latina e in diverse scuole pubbliche, contribuendo attivamente alla formazione musicale dei giovani.

Attualmente, continua la sua attività di docente e concertista, collaborando con vari artisti e partecipando a rassegne musicali a livello nazionale.

Tania Tuccinardi canta da quando era bambina. La passione per il canto le viene trasmessa dal padre, cantante e musicista anch'egli. Nel 2005 entra nella scuola di Amici di Maria De Filippi, per approfondire lo studio del canto, recitazione e della danza. Dopo l'esperienza in televisione inizia la sua carriera artistica teatrale. Nel 2007 ha debuttato in teatro con l'opera popolare Giulietta e Romeo di Riccardo Cocciante e Pasquale Panella. Dal 2009 Prosegue interpretando altri ruoli in musical importanti, tra questi l’apostolo francese in Wojtyla Generation, nel 2010 Tania in Hello Kitty the Show di MAS e Sanrio. Nel 2011 è Alice in Alice nel paese delle meraviglie e Frediana nell’omonimo musical. Dal 2012 al 2015 interpreta Ilse nel controverso spettacolo Spring Awakening con band dal vivo e Isabella in All’ombra del Conte. Nel 2016 entra a far parte del cast storico di Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante nel ruolo di Fiordaliso. Dal 2017 si alterna con Lola Ponce nel ruolo di Esmeralda. Il 2 giugno 2020, a Codogno (comune del Lodigiano, ex zona rossa per il Covid-19) si esibisce di fronte al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, intonando l'Inno di Mameli, durante una cerimonia per la Festa della Repubblica.

Marco Grossi (1970) è laureato in Storia e Critica del Cinema e ha conseguito un Master in Museologia, gestione e valorizzazione dei beni culturali. Docente di Storia del Cinema e del Video presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale. Ha partecipato a convegni e tenuto conferenze sul cinema in Università e Festival in Italia e all’estero (Berkeley, New York, La Plata, Parigi, Annecy, Berlino, Mosca). Socio fondatore e segretario dell’Associazione Giuseppe De Santis, è direttore artistico del FONDIfilmFESTIVAL (dal 2002). È autore dei volumi «La strada dei vent’anni. Per un racconto televisivo del neorealismo» (2024), «ATUTTODANTE. Il Sommo Poeta nelle arti e nella cultura di massa» (2021) e «Museologia del cinema» (2020). Ha dedicato numerosi studi critici e pubblicazioni al regista Giuseppe De Santis, di cui è tra i massimi studiosi, tra i quali: «Giuseppe De Santis. La trasfigurazione della realtà / The Transfiguration of Reality» (2017), «Alle origini del Neorealismo. Giuseppe De Santis a colloquio con Jean A. Gili» (2008, con J.A. Gili), «Giorni d’amore. Un film di Giuseppe De Santis tra impegno e commedia» (2004, con G. Spagnoletti). È autore di saggi, interviste e articoli per periodici specializzati, tra cui «Bianco e nero», «Close-up», «Rivista del Cinematografo», «Segnocinema», «Luci e Ombre». Suoi saggi sono pubblicati in (tra gli altri): G. Arcopinto (a cura di), «Liberté, Égalité, Volontè» (2024), G. Guida e F. Melelli (a cura di), «Il Sorpasso. Viaggio nell’Italia del boom» (2022); A. Di Sora e G. Guida (a cura di), «C’eravamo tanto amati. Trent’anni di storia italiana al cinema» (2017); G. Rossi e T. Rossi (a cura di), «Il corpo svelato. Etica ed estetica del nudo nell’arte» (2010). È autore del documentario «Appunti per un film su Portella» (2013, con V. Palazzo). Con Gabriele Pezone, è ideatore del progetto cinematografico e musicale “CIAK, si ascolta!” – con esecuzione dal vivo di colonne sonore e proiezione su grande schermo di scene di film – di cui cura il montaggio delle immagini e l’introduzione ai brani e alle opere cinematografiche.

Gabriele Pezone, diplomato in pianoforte, musica corale e direzione di coro, organo e composizione organistica, ha studiato animazione liturgica con Marco Frisina e direzione d’orchestra con Nicola Samale e Deian Pavlov. Ha diretto orchestre in tutto il mondo, tra cui: Vidin State Philharmonic Orchestra, Pazardzik Symphony Orchestra, Sinfonietta Vratza (Bulgaria), Orquesta Sinfonica del Estado del Mexico, l’Orquesta Sinfonica de Yucatan, la Camerata de Coahuila, l’Orquesta de la Universidad Autonoma de Nuevo Leon, l’Orquestra Sinfonica de la Universidad Autonoma del Estado de Hidalgo, l’Orquesta Sinfonica de la Universidad Autonoma de Tamaulipas e l’Orquesta Sinfonica de Michoacan (Messico), Lomza Chamber Philharmonic Orchestra e Orchestra Filarmonica di Kalisz (Polonia), Orkestra Akademik Baskent (Turchia), la Southern Arizona Symphony Orchestra e la Las Colinas Symphony Orchestra (USA), l’Orchestra Cantelli di Milano e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo (Italia), la Orquesta Sinfonica de Loja (Ecuador), l’Orchestra dell’Opera dell’Ucraina, la Cairo Symphony Orchestra (Egitto), la West Bohemian Symphony Orchestra e la
North Czech Philharmonic Orchestra (Repubblica Ceca) nella prestigiosa Smetana Hall a Praga, la Bitola Chamber Orchestra (Macedonia), la Hirakata City Opera Orchestra (Giappone), la Italian Thai Youth Orchestra (Thailandia) e l’Orchestra dell’Accademia dei Solisti di Astana (Kazakhistan). Ha diretto numerose opere liriche e si è anche esibito, come pianista o organista, in Croazia, Stati Uniti d’America, Francia, Svezia, Australia, Danimarca, Spagna, Hong Kong e Nuova Zelanda.